martedì 14 febbraio 2017

Trump: Trudeau, sui rifugiati non sono qui per dare lezioni

(foto Mark Wilson / Getty Images)
"L'ultima cosa che i canadesi si aspettano da me è che io venga qui a dare lezioni". Così il primo ministro canadese, Justin Trudeau, interpellato sul bando all'immigrazione da sette Paesi a maggioranza islamica deciso dal presidente Donald Trump e sulla sospensione del programma di accoglienza dei rifugiati siriani negli Stati Uniti.
Il Canada "può essere un esempio" ha sottolineato Trudeau, che via Twitter aveva annunciato l'accoglienza in Canada di 40.000 rifugiati dalla Siria. Durante la conferenza stampa congiunta con Trump alla Casa Bianca, il primo ministro canadese ha ribadito l'impegno sull'accoglienza degli immigrati mentre il presidente Usa ha spiegato il bando come una questione di sicurezza nazionale. "Il Canada ha pensato che tenere il Paese al sicuro sia una della responsabilità del governo e alle volte continuiamo a perseguire la nostra politica di apertura rispetto ai rifugiati senza compromettere la nostra sicurezza", ha osservato Trudeau. Trump, per contro, ha difeso il bando, rimarcando che non si possono lasciare "entrare i 'cattivi'. E' una questione di buon senso e continueremo a perseguirla con vigore". (fonte: AGI)